ARCHITETTO ANNA FERRARA

ARCHITETTO ANNA FERRARA

Progetti

Bellerio, Milano

Una Villa anni ’30 nella zona nord di Milano, già ristrutturata ma non più affine alle esigenze della famiglia che la occupa.

La necessità di renderla più funzionale e di modificare gli spazi che nel tempo hanno cambiato il loro ruolo, hanno suggerito una nuova distribuzione interna, l’enorme bagno della zona notte è stato notevolmente ridotto consentendo di ricavare un angolo studio e una zona lavanderia, la camera dei figli, ormai cresciuti, è stata divisa, per creare più privacy, da una parete attrezzata ad armadio che all’occorrenza si apre e unisce nuovamente i due spazi.

Nella zona giorno una cucina più grande diventa a vista sul soggiorno separata solo da una parete vetrata a tutta altezza in modo da garantire una continuità visiva e spaziale tra le due zone ampliando la prospettiva e aumentando la luce che entra dal giardino circostante.

E’ stata anche presa in considerazione la possibilità di ricavare una nuova cucina nel terrazzino poco utilizzato dai proprietari creando una serra incorniciata dalle bellissime alberature che nei mesi caldi creano zone d’ombra rinfrescando l’ambiente.

Loft, Sud Milano

Un loft anni ’60 nella zona sud di Milano con un piccolo giardino di proprietà. Suddiviso in due piani, terra e soppalco, con travi in ferro a vista. Un intervento di restyling partito dall’obiettivo di dare più luce e più respiro all’appartamento, la demolizione delle suddivisioni interne al piano terra infatti ha raggiunto lo scopo, creando un unico grande spazio dedicato alla zona giorno con in mezzo la scala che collega al soppalco, la scala in ferro in origine con le pedate  in legno è stata rivestita con del cocco pied de poule.

Le travi esistenti mascherate dallo smalto con lo stesso colore delle pareti, sono state messe in evidenza utilizzando una vernice con effetto ossidante, diventando elemento distintivo di forte impatto visivo.

I colori delle pareti e le luci hanno fatto il resto, contribuendo ad esaltarne la struttura.  Particolare il bagno della zona notte con la doccia a vista sulla camera.

Via Don Gnocchi, Milano

Un appartamento di medie dimensioni in zona San Siro a Milano, pochi interventi sulle murature, ma un importante restyling che ha puntato soprattutto sui materiali e sull’arredo. Le grandi lastre utilizzate nel bagno padronale e nel disimpegno cucina hanno dato una sferzata di rinnovamento creando quinte scenografiche di grande effetto: nella zona doccia la grande lastra in gres che raffigura una foresta di Fondovalle e nella cucina l’effetto cemento. Nel bagno di servizio predominano il grigio e il nero con pavimento e rivestimento di Bardelli serie Lines.

Nel grande disimpegno dell’ingresso una parete attrezzata multifunzione realizzata su misura ha consentito di sfruttare uno spazio che altrimenti sarebbe andato perduto: guardaroba, piccolo ripostiglio, contenitori e ripiani illuminati a led creano un gioco di vuoti e di pieni che si alternano per non appesantire troppo la parete.

Procaccini 37, Milano

A pochi passi dall’Arco della Pace e da CityLife, nei pressi del quartiere Cinese, nasce un nuovo edificio residenziale che si inserisce in una via storica milanese vena oggi di collegamento tra i quartieri più vivaci e vissuti di Milano.

Procaccini 37, un immobile di 7 piani a destinazione residenziale dall’architettura contemporanea ma con un uno stile classico, che ben si inserisce nel contesto. Progettato dagli Architetti Anna Maria Boniardi e Anna Ferrara, coniuga eleganza, sostenibilità ed efficienza.

E’ stato progettato secondo gli standard qualitativi odierni, con materiali e tecnologie innovative.

Il Progetto

26 appartamenti, 3 locali o pentalocali con balconi e logge che affacciano sul giardino interno, per ogni unità abitativa è previsto posto bici/moto elettrica con colonnina per la ricarica e box auto al primo o secondo piano interrato.

Il condominio è dotato di spazi comuni per il concierge ed ogni appartamento avrà un box dedicato per il deposito dei pacchi.

Spazio Fitness condominiale e zona lounge per accoglienza ospiti.

Il risparmio energetico e il comfort abitativo come principio d’eccellenza; negli appartamenti sono previsti:

  • Domotica
  • Geotermia
  • VMC ventilazione meccanica controllata bidirezionale con scambiatore termico.
  • Climatizzatore ad aria con distribuzione canalizzata
  • Riscaldamento a bassa temperatura a pavimento

I materiali utilizzati:

  • Le facciate ventilate saranno realizzate con lastre in gress di grande dimensione poste su struttura indipendente
  • Gli infissi saranno in PVC bicolore con vetri stratificati per isolamento termico ed acustico
  • Gli oscuranti in alluminio
  • I pavimenti in diversi formati ed essenze di legno saranno posati nelle zone giorno e notte nei bagni è prevista posa di gress

Alzaia Naviglio Pavese, Milano

Un appartamento sul naviglio pavese con un piccolo giardino ad uso esclusivo, cosa rara in una zona così fittamente edificata e popolosa. Finiture e impianto distributivo anni ’60, soffitti alti, un microscopico “cuocivivande” collegato alla zona pranzo, il cosiddetto “tinello”, un piccolo bagno e due grandi camere da letto come si usava a quei tempi.

L’intervento non ha previsto importanti demolizioni, ma è bastato cambiare la destinazione dei singoli locali e ricavare il secondo bagno per adattarlo alle nuove esigenze abitative di oggi. Necessario il rifacimento di tutti gli impianti, ormai obsoleti, e di conseguenza di tutte le finiture interne.

La camera da letto esistente diventa la zona giorno con angolo cottura che affaccia direttamente sul giardino consentendo così di poter usufruire del verde anche solo godendone la vista nelle giornate invernali e di poter cenare all’aperto nei mesi caldi.

La piccola cucina totalmente bianca con piano effetto marmo calacatta ha un pavimento di cementine su fondo nero con un disegno molto particolare che riprende i colori e lo stile della casa e ben si accosta al pavimento generale in parquet a spina di pesce alla francese.

Lo stile classico dell’appartamento, consentito dall’altezza dei soffitti, lo si ritrova nell’ingresso con la boiserie bianca, le porte classiche e le pareti verde salvia e nei bagni dove il rivestimento in gres bianco effetto boiserie viene interrotto da piastrelle con decori geometrici. Pochi interventi, ma un sapiente ed efficace restyling per creare un ambiente raffinato e un po’ retrò attraverso l’uso di materiali innovativi con un gusto d’altri tempi ma sempre attuale.