Alle porte di Milano, nella Cittá giardino di Cusano Milanino, in un edificio di recente costruzione, un appartamento é stato completamente rivisitato e sottoposto ad un progetto di ridistribuzione interna al fine di soddisfare le esigenze del suo proprietario: giovane manager, straniero e con tanti amici sparsi nel mondo da poter ospitare. Quindi non molti e grandi locali, ma spazi facilmente dilatabili ed adattabili alle necessitá del momento.

Di dimensioni contenute, l’appartamento, con un piccolo giardino annesso,  si svela nella sua interezza fin dal primo istante,  grazie anche ad un gioco di trasparenze consentito dalle porte in vetro colorato realizzate su disegno  che delimitano i vari locali  senza  separarli  completamente.   E’ proprio il colore e la sua esaltazione l’elemento dominante, infatti le pareti colorate, una per ogni ambiente, e le porte, creano una vivida coreografia di tinte che conferisce all’apparamento un aspetto gioioso e originale.

L’atmosfera solare é esaltata dalla calda tonalità qiallo zafferano della parete della zona pranzo che diventa arancio nel soggiorno. La continuità tra i due ambienti garantisce una maggior fruibilità della zona qiorno dilatandone gli spazi altrimenti troppo ridotti. La zona cottura non è volutamente percepibile entrando nella casa ma è stata ricavata in una nicchia che a seconda delle occasioni viene opportunamente occultata da una venezianina in metallo traforato alloggiata nell’abbassamento dove prendono posto i faretti Flos.

Pochi mobili ma di design, scelti in modo accurato arredano i vari locali; il tavolo allungabile per le cene tra amici, in vetro e ferro, è sovrastato dalla famosa ‘Lastra’ disegnata da Citterio e ………. per Flos, il divano in pelle di Vico Magistretti per Cassina e la poltrona ‘Dodo’.

Nella camera matrimoniale, una nicchia alloggia la cabina armadio attrezzata con struttura in alluminio di B&B e

schermata da due grandi ante scorrevoli in vetro acidato e ferro, realizzate sempre su disegno come le porte con le particolari maniglie a spirale.

Anche il bagno è il risultato di uno studio accurato rivolto sia al comfort che all’estetica: il rivestimento ed il pavimento sono in mosaico vetrificato di due tonalitá di verde, un piano in muratura sostiene il grande lavabo a canale della Flaminia, concepito come i vecchi lavatoi dei tempi passati, ai cui lati una piccola nicchia ospita una serie di mensole in vetro (lo stesso della porta), sospese con dei cavetti d’acciaio. In contrasto sul fondo prende posto una sinuosa vasca con doccia idromassaggio altamente tecnologica. La coerenza nella scelta dei materiali, il vetro, il ferro e il legno, ricorrono in tutti gli ambienti, e l’uso dei colori sono i temi dominanti di questo spazio domestico che suggerisce intimità ed allo stesso tempo convivialità senza apparire come vetrina o set fotografico, non ostenta nè si esibisce per un pubblico virtuale, è un posto per vivere e da vivere realmente.